mercoledì 20 luglio 2011

Frozen Daiquiri

D'invenzione novecentesca, è una versione molto attuale del classico Daiquiri, viene servito "frozen" cioè "ghiacciato" in inglese, ideale per infondere piacere, raffreddare e rinfrescare le calde e afose serate estive
Preparazione:
 
In un frullatore mettete del ghiaccio tritato, versate il Rum, il succo di limone e lo sciroppo di zucchero, frullate prima a velocità ridotta per alcuni secondi, quindi alla massima velocità per un secondo. Versate dunque in un bicchiere il vostro Frozen Daiquiri.

Consigli:
Ponete attenzione a non frullare troppo gli ingredienti per non ottenere un composto troppo liquido e di gusto scorretto.

Idee e varianti:
Servite in un bicchiere da cocktail a stelo alto guarnito da fette di ananas, ciliegine e cannucce colorate.

Per saperne di più:
Non tutti sanno che questa variante ghiacciata del Daiquiri pare sia stata dedicata allo scrittore statunitense Ernest Hemingway, già fan del Daiquiri classico, che insieme al Moijto era uno dei suoi cocktail preferiti.

Bombay

Questo cocktail è un ottimo aperitivo ed è caratterizzato da una straordinaria versatilità: per esempio può essere gustato dopo cena accompagnandolo al caffè, oppure a temperatura ambiente in un tumbler basso come digestivo, o infine mischiato con panna liquida in modo da diventare una gustosa bevanda alcolica per la sera.
 
Preparazione:

 
Raffreddate le coppette da cocktail mettendole nel freezer per qualche minuto o passandoci del ghiaccio. Versate nello shaker il ghiaccio in cubetti, il brandy, i due tipi di vermouth, il triple sec e il Pernod. Agitate bene. Versate nelle coppette senza togliere il filtro dallo shaker.

Consigli:
Usate uno shaker continentale, il classico tutto in acciaio, che ha il filtro incorporato ed è più facile da usare. Altrimenti mescolate gli ingredienti nel mixing glass.

Idee e varianti:
Potete usare il curaçao al posto del triple sec.

Per saperne di più:
Alcuni appassionati sostituiscono il liquore all'anice con ¼ di cucchiaino di assenzio, aumentando così la gradazione alcolica e conferendo al cocktail u

Daiquiri

Dai Caraibi di fine Ottocento, un cocktail famosissimo, che prende il nome da un piccolo villaggio nei pressi di Santiago di Cuba. Dolce e a base di Rum, il Daiquiri viene servito nei modi più differenti, anche arricchito con succhi di frutta.

Preparazione:

 
Prendete uno shaker, riempitelo di ghiaccio, versate il Rum, il succo di lime e lo zucchero sciolto. Agitate con forza per pochi secondi ed avrete così ottenuto il Daiquiri.

Consigli:
Non shakerate troppo il vostro Daiquiri, potrebbe diluirsi eccessivamente perdendo l'aroma. Versatelo in una coppetta da cocktail senza ghiaccio guarnita da un paio di spicchi di lime.

Idee e varianti:
Sono tantissime le varianti del Daiquiri: la combinazione Rum-lime si può arricchire con sciroppo alla fragola, vodka alla pesca o crema di banana.

Per saperne di più:
Il lime è un particolare tipo di frutto ibrido ricavato dal cedro. Originario dell'Asia, ha forma leggermente ovale, per lo più di colore verde o verde-giallastro, è dotato di una polpa acida e di una buccia sottile e ricca di oli essenziali.

Pina Colada

RICETTA:

ghiaccio spezzettato
1 parte di rum chiaro
2 parti di crema di cocco
2 parti di succo di ananas
una fetta di arancia o di ananas per decorare

PREPARAZIONE:

Mettete nello shaker ghiaccio spezzettato, rum, crema di cocco e succo di ananas.
Shakerate dolcemente.
Filtrate in un bicchiere grande e decorate con una fettina di arancia o di ananas.

Pippo Cocktail

Ingredienti
1 oz. di vodka pesca,
1/2 oz. triple sec o cointeau,
1/2 oz. martini extra dry,
meno di 1/2 oz. di amaro disaronno e iniziare a shakerare.
Top Red Bull

PREPARAZIONE:

Riempire il Boston Shaker per metà con del ghiaccio, aggiungere a sequenza gli ingredienti sopra elencati:
1 oz. di vodka pesca,
1/2 oz. triple sec o cointeau,
1/2 oz. martini extra dry,
meno di 1/2 oz. di amaro disaronno e iniziare a shakerare.

Servire nel Tumbler alto completando con red bull e una spruzzata di passoà...decorare a piacere o con frutta esotica...

Gin Tonic

Nato in Inghilterra, il Gin Tonic ha una preparazione semplicissima che catturò i gusti sia degli uomini che delle signore, allargando così la sua diffusione a livello mondiale e rendendolo a tutt'oggi un classico sempiterno.

Preparazione:

 
In un bicchiere mettete del ghiaccio, versate il gin, l'acqua tonica, aggiungete una fetta di limone dentro al bicchiere e servite il Gin Tonic.

Consigli:
Il bicchiere ideale per servire il Gin Tonic è del tipo tumbler medio alto.

Idee e varianti:
Per un tocco più forte, potete sostituire alla fetta di limone una fetta di lime.

Screwdriver

Lo Screwdriver, chiamato anche “vodka-orange” o “vodka e succo d'arancia”: ecco un grande classico, super richiesto, intramontabile, che si presta a un’innumerevole quantità di variazioni e adatto a ogni tipo di palato proprio per la sua semplicità. Il suo nome, che in italiano significa “cacciavite”, ci ricorda la sua documentata storia quando, verso la metà del Novecento, gli ingegneri americani all'estero erano soliti, per praticità, usare i loro cacciaviti per mescolare il cocktail.





Preparazione:

 
Mettete nel bicchiere (tipo tumbler alto) alcuni cubetti di ghiaccio, versate la vodka e il succo d'arancia, mescolate con l'apposito cucchiaio in acciaio lungo da cocktail (stirrer). Servite decorando con la fettina d'arancia.

Consigli:
Utilizzate spremuta d'arancia filtrata, invece di succo d'arancia, se desiderate un cocktail semplice ma di ottima qualità.

Blue Hawaiian

Il Blue Hawaiian è un cocktail esotico originario delle splendide e paradisiache isole Hawaii, il suo colore blu-azzurro chiaro gli è conferito dalla miscela di rum bianco e Blu Curaçao.

 
Preparazione:

 
Prendete un frullatore, mettete dentro del ghiaccio, versate il Rum, il Curacao, il succo di ananas e la crema di cocco.
Frullate per 30 secondi e il Blue Hawaiian sarà pronto.
 
Consigli:
Servite il Blue Hawaiian in un bel bicchiere fantasy decorato sul bordo con una fetta d'ananas.

Americano

Tu vuoi fare l'Americano, diceva una famosa canzone che faceva il verso alla passione degli italiani per tutto ciò che fosse propriamente statunitense. E infatti questo cocktail fa il verso all'America, pare fu inventato nella Milano degli anni '30 mescolando ingredienti italianissimi.

Preparazione:
Prendete un bicchiere del tipo Old Fashioned, versatevi del ghiaccio, il Vermouth, il Bitter e completate, miscelando leggermente, con la Soda. Ecco il vostro Americano.


















Consigli:

 
Decorate con cannucce e fette di arancia o limone.

Waikiki

Favoloso cocktail tropicale battezzato come l'omonimo luogo di villeggiatura da sogno; il nome significa, in hawaiiano, acqua spruzzata, zampillante, e si riferisce alle meravigliose sorgenti e ruscelli di Waikiki.
Preparazione:

 
Riempite di ghiaccio uno shaker, versate il Gin, il succo d'ananas, il succo di limone e il Vermouth, shakerate energicamente ed avrete ottenuto il Waikiki.

Consigli:
È preferibile adoperare del Vermouth bianco.

Idee e varianti:
Il modo di presentazione ideale per il Waikiki è quello di versarlo in un ampio calice riempito di ghiaccio tritato e decorarlo con mezza fetta di ananas, mezza fetta di limone, una ciliegia e, per finire, aggiungere ulteriormente al drink un cucchiaino di zucchero.

Capelli


hair-color




Il lavaggio

Per lavare i capelli, acquistate uno shampoo specifico per il capello biondo, che abbia proprietà nutrienti e antiossidanti, ed a base di germogli di grano e di girasole, ed un balsamo della stessa linea: ottimo anche lo shampoo alla camomilla. Ricordate che i capelli non vanno lavati più di tre volte a settimana. L’ultimo risciacquo dovrebbe essere fatto con acqua fredda, alla quale potete aggiungere un po’ di aceto o di succo di limone per un effetto di super lucentezza.

La maschera

Almeno una volta alla settimana coccolate i vostri capelli con una maschera nutriente, idratante e riparatrice: per far penetrare meglio il prodotto, dopo averlo steso su tutta la lunghezza dei capelli, avvolgete la testa con un asciugamano tiepido.

Il phon

Non utilizzate mai il phon al massimo del calore, e non avvicinatelo troppo al cuio capelluto.

Maschera fai da te capelli biondi

1 tuorlo d’uovo – 1 cucchiaio di olio di oliva – 1 cucchiaino di miele

Mescolate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo: applicate la crema sulle punte, salendo fino alla metà della lunghezza dei capelli.

Tenete in posa 15 minuti, avvolgendo la testa con un asciugamano tiepido.

Sciacquate e lavate come d’abitudine.

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